Premio Assoluto
The Handyman
di Nicholas Clifford
2020, (15’) – Australia
Sinossi: Sola nella sua tenuta di campagna, Evelyn tenta di porre fine alla sua vita, ma viene interrotta dall’arrivo di un tuttofare, che la travolgerà con la sua insistente positività.
Motivazione: Per aver dimostrato, con un film poetico e romantico interpretato da due attori di altissimo livello, come la presenza di una persona ottimista possa distogliere da una tragica fine un’anima afflitta.
Corti in Vetrina, premio della giuria
Spring in autumn
di Ghasideh Golmakani
2021, (8’) – Iran
Sinossi: Una donna iraniana lascia il marito e torna in Russia dopo la Coppa del Mondo. Riaffiorano i ricordi del suo primo viaggio insieme ad uno segreto scomodo.
Motivazione: Per aver osservato le evoluzioni ed involuzioni della propria società con rigore ed autenticità, mostrando la riconquista, in età matura, dei sogni e dei bisogni della protagonista.
Corti in Vetrina, premio del pubblico
May I have this seat?
di Tabish Habib
2020, (10’) – Pakistan
Sinossi: Una giovane donna incinta sta viaggiando in autobus per recarsi dal proprio medico quando scoppia un alterco con un padre conservatore lungo le fumose strade di Lahore.
Votata sulla nostra webapp.
Premio Tiferet
Da yie
di Anthony Nti
2019 (20’) Ghana
Sinossi: In un giorno assolato in Ghana, uno straniero si avvicina a due bambini e li porta in un viaggio inaspettato. Egli inizierà a mettere in discussione le sue intenzioni iniziali.
Motivazione: Per aver evidenziato i pericoli che insidiano le vite dei bambini delle Nazioni più povere e la forza dirompente della loro spontaneità, capace di annullare persino velleità criminali.
Premio Bereshit
Step into the River
di Weijia Ma
2020 (15‘) Cina
Sinossi: Lu e Wei sono due ragazzine che vivono in un villaggio adagiato sulle rive di un fiume che sembra una culla di tragedie per entrambe.
Motivazione: Per aver raccontato, con un’animazione elegante e di grande atmosfera, la drammatica scelta obbligata di molti genitori cinesi e la difficile accettazione delle conseguenze.
Premio Il lato positivo
Long distance
di Or Sinai
2020 (20‘) Israele
Sinossi: Rachel sta perdendo la vista e non riesce nemmeno a svolgere le più piccole funzioni quotidiane. Comporre il numero del telefono di sua figlia sarà per lei un piccolo ma significativo viaggio.
Motivazione: Per aver narrato, con dolcezza e partecipazione, come la distanza e la perdita della vista non ponga limiti all’amore di una nonna per sua nipote.
Premio Rasenna
La Tecnica
di Clemente De Muro e Davide Mardegan
2020 (10‘) Toscana
Sinossi: Leonardo, figlio di un pastore, è patologicamente timido. Cesare, un turista appena arrivato in paese, gli insegnerà le migliori strategie per approcciarsi con le ragazze.
Motivazione: Per aver tratteggiato, in una pellicola vera e propria, un affascinate e coinvolgente romanzo di formazione da 10 minuti.
Menzione speciale
Io sono Matteo
di Loris di Pasquale
2020 (20‘) Italia
Sinossi: Matteo è un promettente regista alla disperata ricerca di fondi per la sua opera prima. Improvvisamente si trova alle prese con il cancro.
Motivazione: Per la sua capacità di raccontare la malattia come opportunità di rinascita e l’intelligenza con cui si unisce commedia a dramma, con la perfetta intesa dei suoi interpreti.