L’edizione 2019 è stata la prima di Hexagon Film Festival. Tenuta in due settimane a cavallo dell’autunno (13-14-15 settembre; 9-10-11 ottobre), ha coinvolto i cittadini di Grosseto e gli ospiti in un’esperienza cinematografica innovativa, con l’esordio assoluto di Corti in Vetrina, modalità di fruizione audiovisiva che porta i film nelle strade, rendendoli disponibili a chiunque, e permettendo agli spettatori di interagire direttamente con gli schermi, posti in dieci vetrine dei negozi del centro storico della città, decidendo il vincitore della categoria con il proprio smartphone: scannerizzando il codice QR al termine di ogni cortometraggio, potevano votare il loro preferito.
I voti validi sono stati numerosi (1348), ma gli spettatori assiepati di fronte agli esercizi commerciali molti di più. Gli schermi hanno attirato l’attenzione di chiunque ci sia passato vicino, i quali sono rimasti almeno a guardare i corti fino alla fine. Intervistando i passanti che si erano fermati davanti alle vetrine, tutti i commenti sono stati positivi e Corti in Vetrina li ha entusiasmati, trovandolo un evento mai visto prima. Anche cinematografo.it, il sito della più antica pubblicazione italiana del settore cinematografico, ha dato risalto a questa iniziativa mai vista prima.
Le opere selezionate per le altre tre categorie (Tiferet, Bereshit ed Il Lato Positivo) sono state proiettate al Multisala Aurelia Antica di Grosseto in due serate, alla presenza di alcuni dei loro registi. La qualità ottima dei corti e del sistema di proiezione audiovisiva ha garantito al pubblico uno spettacolo altrettanto imperdibile. La selezione dei corti ha toccato varie corde degli spettatori, facendoli commuovere, ridere, riflettere su tanti temi, d’attualità ed universali. Brevi frammenti di vita che costituiscono un mosaico intrigante.
La serata finale, tenuta sempre al Multisala Aurelia Antica di Grosseto e trasmessa in diretta streaming su IVOplay, è stata unica. Aperta dalla straordinaria performance live della contrabbassista Caterina Palazzi e dal visual artist Kanaka, che hanno improvvisato simultaneamente con i propri strumenti in una danza audiovisiva irripetibile per definizione, ha dato vita ad un’emozionante cerimonia di premiazione: i vincitori, chi di persona, chi in video, hanno ringraziato la giuria, presieduta dall’attore e regista Paolo Sassanelli, ed il pubblico in sala, portando il nome della città in giro per il mondo.
Gli ospiti speciali della serata, gli attori Beniamino Marcone e Riccardo Sinibaldi, hanno presentato il loro corto fuori concorso Linda e Paolo, ambientato durante il periodo del sequestro di Aldo Moro, ed hanno affiancato i presentatori del festival (il giornalista Giacomo D’Onofrio e l’attrice Maria Chiara Belardinelli) nella rivelazione delle opere vincitrici. Alle premiazioni hanno partecipato anche il presidente della Fondazione L’Altra Città, don Enzo Capitani; il presidente della Fondazione Grosseto Cultura, Giovanni Tombari; l’Assessore alle Attività Produttive, Riccardo Ginanneschi ed il presidente di CCN – Centro Storico Grosseto, Enrico Collura, che hanno collaborato a vario titolo alla realizzazione del festival, assieme a Conad, Euronics ed Aurelia Antica Shopping Center.
Al termine della premiazione sono stati proiettati i corti vincitori della prima edizione di Hexagon Film Festival, permettendo una maggiore diffusione per mezzo di una più grande platea. In questa ottica rientra l’evento Hexagon Reloaded, tenutosi il 10 dicembre presso lo storico Cinema Stella, da sempre luogo cult per il film d’autore ed essay. Gli attori Silvia Ferraro e Lorenzo Scribani hanno presentato i corti premiati ed hanno recitato un monologo inedito scritto da quest’ultimo, dando l’appuntamento alla prossima edizione del festival.
